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Peste Suina Africana, tutto quello che c’è da sapere (in aggiornamento)

Come se non bastasse già una pandemia in corso, ora ci si mette anche la Peste Suina Africana (PSA).

A seguito dei ritrovamenti di carcasse di cinghiali positivi a questo virus, sono scattati diversi divieti che interessano le regioni Piemonte e Liguria, nello specifico le province di Alessandria, Genova e Savona.

Elenchiamo di seguito i divieti:

  • Divieto di caccia e pesca
  • Divieto di raccolta funghi e tartufi
  • Divieto di trekking (con o senza cani o altri animali al seguito)
  • Divieto di Mountain Bike
  • Divieto di taglio della legna

I divieti al momento interessano solo le province di Alessandria, Genova e Savona, per un totale di 114 comuni coinvolti, e sono in vigore per 6 mesi.

Domande frequenti

La malattia si può trasmettere all’uomo?

No, come scritto nel sito del Ministero della Salute: “La Peste suina africana (PSA) è una malattia virale che colpisce suini e cinghiali. Altamente contagiosa e spesso letale per gli animali, non è, invece, trasmissibile agli esseri umani.

Perché non posso andare a passeggiare nel bosco, se la malattia non viene trasmessa all’uomo?

Il divieto di passeggiare nel bosco serve a non spaventare i cinghiali e far sì che non si allontanino da quei boschi, e ridurre così la diffusione del contagio. Inoltre, le scarpe, le ruote di una bici o di una macchina possono entrare in contatto con materiale infetto e possono, quindi, essere mezzo di diffusione del virus.

Perché tutto questo allarmismo se non è pericolosa per l’uomo?

Perché queste epidemie hanno pesanti ripercussioni sull’economia delle attività zootecniche e agricole del Paese coinvolto. Si stima già che la peste suina africana produrrà una perdita di 1,7 miliardi.

Comuni coinvolti in Liguria

  1. Albisola superiore (Provincia di Savona)
  2. Celle Ligure
  3. Pontinvrea
  4. Sassello
  5. Stella
  6. Urbe
  7. Varazze
  8. Arenzano (Provincia di Genova)
  9. Bargagli
  10. Bogliasco
  11. Busalla
  12. Campo Ligure
  13. Campomorone
  14. Casella
  15. Ceranesi
  16. Cogoleto
  17. Crocefieschi
  18. Davagna
  19. Genova
  20. Isola del Cantone
  21. Lumarzo
  22. Masone
  23. Mele
  24. Mignanego
  25. Montoggio
  26. Pieve Ligure
  27. Ronco Scrivia
  28. Rossiglione
  29. Sant’Olcese
  30. Savignone
  31. Serra Riccò
  32. Sori
  33. Tiglieto
  34. Torriglia
  35. Valbrevenna
  36. Vobbia

Comuni coinvolti in Piemonte (Provincia di Alessandria)

  1. Cavatore
  2. Castelnuovo Bormida
  3. Cabella Ligure
  4. Carrega Ligure
  5. Francavilla Bisio
  6. Carpeneto
  7. Costa Vescovato
  8. Grognardo
  9. Orsara Bormida
  10. Pasturana
  11. Melazzo
  12. Mornese
  13. Ovada
  14. Predosa
  15. Lerma
  16. Fraconalto
  17. Rivalta Bormida
  18. Fresonara
  19. Malvicino
  20. Ponzone
  21. San Cristoforo
  22. Sezzadio
  23. Rocca Grimalda
  24. Garbagna
  25. Tassarolo
  26. Mongiardino Ligure
  27. Morsasco
  28. Montaldo Bormida
  29. Prasco
  30. Montaldeo
  31. Belforte Monferrato
  32. Albera Ligure
  33. Bosio
  34. Cantalupo Ligure
  35. Castelletto d’Orba
  36. Cartosio
  37. Acqui Terme
  38. Arquata Scrivia
  39. Parodi Ligure
  40. Ricaldone
  41. Gavi
  42. Cremolino
  43. Brignano-Frascata
  44. Novi Ligure
  45. Molare
  46. Cassinelle
  47. Morbello
  48. Avolasca
  49. Carezzano
  50. Basaluzzo
  51. Dernice
  52. Trisobbio
  53. Strevi
  54. Sant’Agata Fossili
  55. Pareto
  56. Visone
  57. Voltaggio
  58. Tagliolo Monferrato
  59. Casaleggio Boiro
  60. Capriata d’Orba
  61. Castellania
  62. Carrosio
  63. Cassine
  64. Vignole Borbera
  65. Serravalle Scrivia
  66. Silvano d’Orba
  67. Villalvernia
  68. Roccaforte Ligure
  69. Rocchetta Ligure
  70. Sardigliano
  71. Stazzano
  72. Borghetto di Borbera
  73. Grondona
  74. Cassano Spinola
  75. Montacuto
  76. Gremiasco
  77. San Sebastiano Curone
  78. Fabbrica Curone

N.B. La Peste Suina Africana rientra nella lista delle malattie denunciabili: qualunque caso, anche sospetto, deve essere denunciato all’autorità competente, come previsto dal l Regolamento di polizia veterinaria – DPR n. 320 del 8.2.1954 art.1.

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